Luci per bici in città

Rieccomi dopo una lunghissima pausa...

Vi scrivo per segnalare un video molto interessante che mostra la visibilità notturna di una bici in diverse situazioni.

Un morto al giorno in bicicletta...

Ecco... è uscita la statistica... ci sono all'anno tanti morti quanti sono i partecipanti del tour de france e del giro d'italia...

Adesso il solito carosello di accuse a una e all'altra parte della diatriba: sarà colpa dei ciclisti o degli automobilisti?

A me tutto questo fa ribrezzo... viene alla ribalta un argomento che la maggior parte dei cittadini non conosce... 

Quanti saremo in Italia ad usare la bici assiduamente come mezzo di trasporto? Siamo quattro gatti... 

Quanti si arrogano il diritto di sparare sentenze sull'una e sull'altra parte? ovviamente quasi tutti...

Bene, prima di prendere decisioni, prima di aprire bocca sarebbe il caso che la gente provasse a usare la bici. Cosa che tra l'altro non potrebbe che far bene a tutti... 

Bisognerebbe che la gente che usa la bici fosse consapevole di quello che sta facendo, dei rischi che sta correndo, di come il mezzo che usa dovrebbe essere messo in ottimale efficienza, dotato di freni e luci, dovrebbe avere rispetto in modo maniacale delle regole e degli altri mezzi che circolano visto che i rischi che si corrono in bici non si risolvono banalmente facendo il CID ma normalmente si finisce all'ospedale... 

E tutto questo dovrebbe essere ben presente anche a chi circola con gli altri mezzi, auto, moto e via dicendo... 

Per far si che gli incidenti diminuiscano ci va una presa di coscienza su cosa vuol dire andare in bici in mezzo alle auto e viceversa... 

http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html

Questa notizia se mai porterà a qualche azione concreta presa dal governo sarà comunque presa senza considerare il problema in modo pragmatico e concreto ma sarà, come al solito, un'azione propagandistica volta ad accontentare l'opinione pubblica... 

Quanto sarebbe bello che una volta tanto si prendesse in considerazione la soluzione di un problema in modo intelligente e non a muzzo... 

staremo a vedere, magari mi sbaglio...

Luci

Oltre ad essere un obbligo indicato dal codice della strada, l'utilizzo di luci durante le ore notturne possono consentirci di evitare spiacevoli soggiorni al CTO...

È davvero sconcertante notare come molti ciclisti urbani circolino la notte senza nemmeno una superficie riflette, nessun catarinfrangente! 

Io considero pura follia comportamenti simili. Non c'è bisogno di aspettare le ore notturne per correre rischi in bicicletta, anche di giorno si rischia grosso. Perchè aiutare la SFIGA e girare senza luci? È assolutamente irresponsabile e non ci sono scusanti... per avere dei banali e comunissimi led e dei catarinfrangenti non si devono spendere cifre assurde, bastano una quindicina di euro (volendo anche meno) per posizionare led anteriore e posteriore e catarinfrangenti vari...

Personalmente negli ultimi mesi ho adottato un ulteriore accorgimento nei miei spostamenti notturni... una lampada frontale. Anche qui la spesa è irrisoria (15-20€) e si possono scongiurare problemi ben peggiori, di salute...

Con la lampada frontale si arriva agli incroci con una bella luce bianca al di sopra delle macchine parcheggiate e ci si rende visibili in anticipo agli automobilisti, per di più la luce essendo posizionata sulla fronte si orienta dove noi guardiamo con la possibilità di "spararla" direttamente sul volto dell'automobilista. La reazione che ho notato è quella di "sconcerto" o per lo meno vedo subito rallentare e addirittura dare la precedenza anche quando non la si deve dare!!

I più "pistini" storceranno il naso pensando all'effetto da nave spaziale che si può dare a chi ci incrocia... io sinceramente non me ne preoccupo minimamente, meglio preservare la pellaccia... ;-)

Di come la pressione possa far fare meno fatica...

Eccomi di nuovo... il tempo è tiranno e riuscire a farsene dare un po' ultimamente è diventata un po' una tragedia!!

Lo spunto per questa riflessione nasce dai post lasciati dai miei 3 lettori fissi che ringrazio :-)

Auspico una collaborazione più stretta in futuro, chissà!! 

Vi lascio con una breve chicca, una di quelle piccole cose che magari si ignorano ma che possono fare una grossa differenza per il ciclista cittadino meno smaliziato... la pressione delle ruote!

Spesso in giro si vedono ciclisti cittadini con le ruote più o meno sgonfie alle volte praticamente a terra... 

È palese la differenza che si percepisce tra il pedalare una bici con le ruote molto sgonfie e una bici che invece ha una buona pressione. Sembra di fare molta meno fatica e di andare molto più veloce quando le ruote sono ben gonfie! E questa è più che una mera impressione, è proprio vero! Si fa meno fatica!

Quindi dotatevi di una buona pompa da bici (quelle a pavimento sono l'ideale sono più costose ma se la vostra intenzione è quella di fare della bici un mezzo di trasporto alternativo il prezzo verrà ripagato sul lungo termine ;-) si gonfia più in fretta e si fa meno fatica!!) e controllate ogni tanto che non siano troppo sgonfie... 

Oltre a fare meno fatica, le ruote ben gonfie diminuiscono il rischio di foratura o, nei casi estremi, di pizzicatura ovvero quando la ruota sgonfia non oppone sufficiente resistenza all'impatto contro una buca o una gradino per cui il copertone si deforma contro all'ostacolo finchè quest'ultimo non arriva a toccare il cerchione pizzicando così la camera d'aria che può tagliarsi e sgonfiarsi all'istante! Non è una cosa così comune girando in città ma è comunque una cosa che è meglio scongiurare! 

Un'Impresa Possibile!

È da un po' che mi frulla un'idea per la testa e finalmente ho avuto il coraggio di metterla in piedi!

Da qualche anno ormai utilizzo la bicicletta come mezzo di trasporto cittadino in modo assiduo... Piano piano vedo che sempre più persone utilizzano la bici allo stesso modo e spero che aumenteranno!

Purtroppo però vedo anche molte, moltissime persone che utilizzano l'auto in modo un po' irresponsabile... ovvero si vedono tante persone in coda a bordo delle proprie auto, sole... 

È uno spreco enorme di energia! Si consuma petrolio per movimentare un mezzo meccanico che pesa quasi due tonnellate il tutto per spostare un'ottantina di kg da casa a lavoro... Un costo che grava su tutti in termini di inquinamento, rumore, traffico, stress ecc. ...

Molti usano l'auto per compiere grandi spostamenti oppure utilizzano l'automobile o un furgone per lavoro e non possono quindi farne a meno in nessun modo. Ovviamente le categorie che potrebbero utilizzare la bici come mezzo sostitutivo dell'auto non sono queste! Molti però, tanti, usano l'auto in modo a mio avviso sbagliato... Se anche solo una piccola percentuale di utenti dell'auto si "convertissero" all'uso della bici, ci sarebbe un guadagno inestimabile per la collettività!

Il mio sogno è che questo blog diventi un piccolo mezzo per promuovere l'utilizzo della bicicletta in città e che possa diventare anche un piccolo punto di riferimento per tutte le persone che stanno già utilizzando la bici e sono alla ricerca di consigli e suggerimenti. Non una guida per invasati convinti che la bici sia l'unica alternativa possibile, ma una guida che muti la percezione della bici nella gente e che la faccia vedere come un'alternativa possibile all'uso dell'auto!